Lo scorso ottobre papa Francesco ha riconosciuto santa la famosa beata Angela da Foligno, con una cosiddetta canonizzazione equipollente. I festeggiamenti si sono poi svolti durante la festa a lei già dedicata quale compatrona, il 4 gennaio di quest’anno. L’iter di canonizzazione per questa famosa mistica medievale (papa Pio XII la definì la più grande mistica francescana) è stato lungo circa sette secoli e l’accelerazione è avvenuta sotto il pontificato di Benedetto XVI che nei suoi studi aveva avuto modo di appassionarsi al “Liber”, il memoriale delle rarissime esperienze mistiche della santa umbra e sicuramente avrà influito anche la profonda devozione del suo predecessore Giovanni Paolo II che venne ben due volte pellegrino sulla tomba di Angela. Chissà che non ci sia stata una regia celeste promossa proprio da quest’ultimo il quale, prossimamente dichiarato santo, potrebbe aver desiderato di non precedere in quest’onore colei alla quale rivolse la sua venerazione.
